venerdì 4 gennaio 2013

Addio PS2, la fine di un'era

C'era da aspettarselo, ma per molti la storia della PlayStation2 sembrava infinita. Iniziata la commercializzazione nel Marzo del 2000 (vi dice niente Millennium bug) in Giappone e a seguire in tutto il resto del pianeta, il Monolite Nero a inizio 2011 era già stato venduto in oltre 150 milioni di unità, un numero colossale che non rende pieno merito all'evoluzione che ha portato alle console. 

PlayStation2 fu la prima console con due prese USB 1.0, uscita video ottica, porta IEEE 1394, porta per l'infrarosso, possibilità di espansione con hard disk o scheda di rete (PS2 Network Adapter). Migliorò sensibilmente anche il controller di casa Sony: il DUALSHOCK 2 divenne il riferimento della categoria, sia come qualità che come anatomia. 
Il vero colpo di genio dei tecnici Sony però, fu quello di pensare per la prima volta alla retrocompatibilità dei giochi, così che, chi avesse avuto la altrettanto mitica (e vendutissima) PlayStation, avrebbe avuto la possibilità di continuare a giocare con i vecchi giochi, con in più la velocità supplementare nel caricamento grazie alle caratteristiche monstre del comparto tecnico di PS2.

Quanto del 2004 sembrava all'apice del successo, in concomitanza con l'uscita dell'ennesimo capitolo di una delle serie di maggior successo del panorama ludico mondiale quale Grand Theft Auto: Sant'Andreas, Sony ha messo sul mercato il restyling della console, creando così la PS2 Slim o PSTwo. 


Questa portava in dote migliorie tecniche tra cui il PS2 Network Adapter già incluso e una nuova linea molto inferiori di dimensioni tenendola al passo coi tempi. Della stessa PSTwo si ebbe una nuova edizione nel 2007 portando la stessa ad avere una linea più simile con la neonata PlayStation 3, ma senza portare ulteriori novità tecniche.

Oltre ad offrire uno standard tecnico elevato, il punto di forza di PS2 era di avere una lineup di giochi di assoluto livello: oltre che alla già citata saga di GTA, i titoli che vengono subito alla mente sono quelli di: Metal Gear Solid, Gran Turismo, Tekken, Soul Calibur, Final Fantasy, Crash Bandicoot, Resident Evil e Final Fantasy senza tralasciare i due più importanti titoli di calcio come ProEvolutionSoccer e FIFA. Questi erano tutti giochi di cui il pubblico si era già innamorato sulla vecchia "Play" e che i successivi capitoli sulla PS2 non hanno fatto altro che fidelizzare il cliente sul prodotto di casa Sony.

Un'intera parete piena di giochi PS2

A riguardare oggi le caratteristiche tecniche su Wikipedia non ci si spiega il motivo di tale successo, ma 12 anni fa, questo era il massimo che potevi chiedere!!! 
Il 28 Dicembre 2012 la comunicazione da parte di mamma Sony mette la parola fine alla produzione della console più longeva e famosa di tutti i tempi.

Nessun commento:

Posta un commento