lunedì 6 maggio 2013

Siri e Whatsapp, aumentano i pericoli al volante

Che parlare al cellulare, scrivere SMS o inviare Whatsapp mentre ci si trova alla guida sia molto pericoloso è cosa risaputa, ora però una ricerca della Texas Transportation Institute at Texas A&M University sembra dimostrare che anche parlare con Siri (o l'equivalente Google Now) sia ugualmente pericoloso. 

Nonostante Siri sia in grado di eseguire una buona conversione da voce a testo, non impedisce che il guidatore di distragga aumentando considerevolmente il suo tempo di risposta nel caso una situazione di emergenza rende necessaria tutta l'attenzione.

Alcuni studi riguardanti l'interazione tra guida e telefono cellulare riportano dati estremamente allarmanti:

"Prestare maggiore attenzione ai messaggi del cellulare piuttosto che alla strada moltiplica per 20 la possibilità di essere vittima di un incidente. In una nazione come gli Stati Uniti si calcola che siano 100.000 gli incidenti ogni anno dovuti a questa causa.

Si sa anche che di tutto ciò che può essere fatto con un cellulare mentre si è alla guida (prenderlo in mano, comporre un numero, parlare) leggere ed inviare messaggi è l'azione più pericolosa."

La ricerca è stata condotta con l'aiuto di 43 partecipanti in un circuito di prova e non è quindi solo una sensazione. Il problema è che per "parlare" con Siri i guidatori si soffermano a pensare ciò che vogliono dire il che è molto diverso rispetto a parlare con il passeggero o sostenere una conversazione telefonica con il vivavoce.
Il consiglio ovviamente è quello di ignorare completamente il cellulare nel momento in cui ci si mette al volante perché non esistono SMS, Whatsapp, o aggiornamenti di stato di Twitter e Facebook che valga la pena di leggere rischiando la propria vita e di chi si trova sullo stesso veicolo.

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