Google Analytics è un ottimo strumento gratuito che permette di analizzare il traffico sul proprio sito e verificare l'efficacia dei propri sforzi nel SEO. Purtroppo ultimamente l'utilità di quest'ultima funzione è messa a dura prova da quella riga che riporta la scritta "(not provided)". Se all'inizio si trattava poco più di un fastidio, ora (sopratutto da metà settembre 2013) ci si ritrova oltre il 70% delle visite raggruppate sotto questa dicitura.
"Not provided" include tutte le visite provenienti da ricerche organiche di utenti loggati con il proprio profilo Google. Per ragioni di privacy non del tutto chiare, Google ha deciso di nascondere le keyword di ricerca per questa tipologia di visite.
Come detto questa scelta rappresenta un grande problema nel momento in cui si vuole verificare il lavoro e l'efficacia della propria strategia SEO in quanto risulta impossibile avere un riscontro preciso del ritorno in fatto di visite per quanto riguarda le parole chiave su cui si sta lavorando. Anche nel caso si stesse realizzando una campagna di branding risulta complicato verificare quali e quante siano le visite in arrivo di utenti che cercano il nome del sito o del prodotto.
AdWords al contrario (ed ovviamente) non nasconde le parole chiave dei visitatori in ingresso, si potrebbe quindi provare a fare un esercizio matematico per associare le parole chiave da AdWords ad Analytics. Se non si è interessati alla precisione completa si può usare questo metodo per che può in parte risolvere la situazione aiutando a riconoscere la provenienza delle visite:
Dal proprio account di Analytics bisogna scegliere: Acquisizione - Parole chiave - Risultati organici.
In seguito tra i filtri selezionare Avanzato, includere l'espressione (not provided) e cliccare su Applica.
Nelle opzioni Dimensione secondaria scegliere "Pagina di destinazione".
Verrà mostrato quali pagine sono state le destinazioni di queste visite, in questo modo sarà possibile sapere qual'è il tema che ha originato la visita. Anche se questo metodo non è in grado di fornire le keyword esatte che hanno originato la visita si possono stimare le parole chiave in modo da avere un'accettabile approssimazione.
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