Nell'era della comunicazione e del web 2.0 anche il modo di fare marketing e di comunicare con i propri clienti o possibili clienti è cambiato.
Molti professionisti hanno trovato nei blog un'ottima soluzione per la comunicazione.
Per se stessi o per la propria azienda proprio aprire un blog può essere il modo giusto per farsi conoscere, rimanere aggiornati sulle novità e condividere le proprie conoscenze.
Nonostante l'apertura di un blog sia un processo abbastanza semplice riuscire a mantenerlo e renderlo conosciuto ed attivo può essere complicato ed impegnativo. Se state pensando di aprire un vostro blog potete iniziare leggendo questi consigli
Molti professionisti hanno trovato nei blog un'ottima soluzione per la comunicazione.
Per se stessi o per la propria azienda proprio aprire un blog può essere il modo giusto per farsi conoscere, rimanere aggiornati sulle novità e condividere le proprie conoscenze.
Nonostante l'apertura di un blog sia un processo abbastanza semplice riuscire a mantenerlo e renderlo conosciuto ed attivo può essere complicato ed impegnativo. Se state pensando di aprire un vostro blog potete iniziare leggendo questi consigli
- Siate costanti. Se siete di quelli che abbandonano i progetti senza aver dato loro tempo di maturare, non inizate un blog. Non riceverete centinaia di visite la mia prima settimana e forse nemmeno il primo mese. I siti di riferimento del vostro settore non vi citeranno ed i commenti ai vosti post saranno cosa rara. Se pensate di non essere in grado di essere costanti, non perdere tempo creando un blog.
- Chiarite gli obiettivi. Un blog può essere una lettera di presentazione eccezionale per un professionista, uno strumento che può aprire le porte a clienti e colleghi. Ma per prima cosa bisogna crederci. Perché si sta pensando di aprire un blog? Fatevi un paio di volte questa domanda elencando i motivi. Quando avrete le idee ben chiare potrete proseguire.
- Cercate ed abbiate cura del vostro pubblico. Per chi volete scrivere? Chi vorreste che vi legga? Seguite i vostri possibili lettori, cercate di capire cosa leggono, come si esprimono, quali sono le loro preoccupazioni e la loro lingua. Aiutali, comprendeteli in modo che si affezionino, scrivete per loro.
- Scegliere gli argomenti. Una volta che sarà chiaro perché e per chi si apre il blog, è possibile decidere quali temi affrontare. Analizzate il vostro profilo professionale, cercate di capire ciò che vi differenziano dagli altri, analizzate la concorrenza, ciò che offre e ciò che non offre, pensate a come si può aiutare il pubblico in modo da conquistarlo.
- Scegliete un URL adeguato. L'indirizzo che si sceglie per il proprio blog è un po' come il nome scelto per il proprio figlio: è per sempre. L'URL è molto importante anche per il SEO, se questo contiene una qualsiasi delle parole chiave della propria professione o del proprio profilo sarà più facile che qualcuno vi trovi cercando tali parole in Google.
- Siate creativi con i vostri titoli. Tantissimi lettori decidono di rimanere sul sito o andarsene leggendo solo il titolo. Siate suggestivi, trasmettete emozioni, giocate con la curiosità, sfidate il lettore, fatelo sorridere, cercate di dire qualcosa che non è già stato detto in precedenza.
- Scrivi "occhielli" brillanti. Se il titolo è abbastanza attraente da guadagnare il lettore, le prime righe sono quelle che fanno decidere al lettore se leggere l'intero articolo o andarsene. Il primo paragrafo di un blog: deve riassumere in modo brillante l'idea che si svilupperà durante il post.
- Curate lo stile di scrittura. Scrivete un modo personale. A seconda del tema lo stile deve essere più o meno accademico e più o meno informale. Ma non dimenticate che un blog non è né letteratura né giornalismo. Ci si aspetta che si interpelli il lettore, che lo si inviti al commento, bisogna essere abbastanza vicini senza essere colloquiali. Cercate di scrivere le frasi utilizzando strutture semplici e separate le idee in paragrafi.
- Sintesi. Riassumere è più complicato che scrivere cinque pagine e per questo più prezioso. Rivedete le vostre idee e riformulate i concetti, gli articoli non devono essere più lunghi di 500 o 600 parole. I lettori possono dedicare al vostro blog solo un tempo limitato, non abusatene.
- Date al SEO il giusto valore. Non osessionatevi per apparire nei risultati delle ricerche, scrivete per i vostri lettori e non per i motori di ricerca. Tenete sempre a mente quali sono le parole chiave del vostro blog, se è possibile create con esse delle categorie e delle etichette, evidenziatele usando il grassetto, mettendole nei titoli e nelle descrizioni delle immagini. Usate le parole chiave in modo naturale, posizionatele in modo che emergano dal testo senza imporsi.
Un ultimo consiglio che forse è quello più importante: fate e scrivete ciò che vi appassiona. Aprire un blog professionale può aprire molte porte, ma non lanciatevi in questa impresa se credete di non divertirvi facendolo. Se non vi piace scrivere, ma volete ugualmente condividere ciò che sapete, cercate qualcuno che possa aiutarvi, ma chiarite subito dal principio che dovrà appassionarsi scrivendo per voi.
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