lunedì 11 marzo 2013

Cloud storage parte 1: le offerte delle grandi aziende

Fino a non troppo tempo fa ognuno di noi aveva un solo computer a sua disposizione, un desktop o un portatile, a volte due, uno a casa ed uno al lavoro ed avere i propri dati sempre a disposizione era abbastanza semplice.
Ora ci ritroviamo ad utilizzare un gran numero di dispositivi: smartphone, netbook, portatili, desktop e tablet con la necessità di avere a disposizione i documenti su ognuno di essi. Una delle possibilità per avere i propri dati sempre con sé è di caricarli su un pendrive da tenere sempre in tasca oppure di utilizzare uno dei tanti servizi di "cloud storage".

In un precedente articolo avevamo parlato dei possibili problemi legati al cloud computing consigliando di utilizzare soltando servizi più conosciuti ed affidabili, in questo articolo vediamo cosa offrono i servizi proposti dalle aziende più grandi e conosciute.


Dropbox: è "il re della nuvola". È il servizio cloud più noto ed uno dei più utilizzati. Il grande vantaggio di Dropbox è di essere compatibile con praticamente tutte le piattaforme e dispositivi. Può essere usato via web, ma esistono client per Windows, Linux, Mac, Android, iOS e, unico tra tutti, possiede anche una versione funzionante da linea di comando che ne permette l'uso anche sui server. È molto facile da usare e consente di sincronizzare file e cartelle, condividere documenti e permette di caricare in modo automatico le foto scattate dallo smartphone in modo da non rischiare di perderle accidentalmente.
Capacità: è forse l'unico punto dolente del servizio, la versione Free offre solo 2GB di archiviazione, ma con varie possibilità di aumentare gratuitamente questo spazio ad esempio invitando amici o caricando le proprie foto.
Registrandovi a partire da questo indirizzo http://db.tt/SyGe8Ox riceverete immediatamente 500MB aggiuntivi completamente gratis.
Prezzi: 100 GB ($99/anno), 200 GB ($199/anno)
Piattaforme supportate: tutte. 

Google Drive: il servizio di archiviazione nella nuvola di Google è completamente integrato con gli altri servizi (Gmail, Google, Google Documenti) e, naturalmente, con il sistema operativo mobile Android. Permette di sincronizzare file e cartelle, caricare foto dal cellulare a Google+ e condividere e modificare documenti tra più utenti. Anche Drive è abbastanza facile da usare ed è compatibile con un gran numero di dispositivi e applicazioni, ma in questo senso è più limitato rispetto Dropbox non offrendo supporto per Linux. Lo più spazio offerto gratuitamente è maggiore rispetto a Dropbox e l'acquisto di spazio aggiuntivo è più economico.
Capacità: 5GB gratis utilizzando il proprio account Google.
Prezzi: 25 GB ($29,88/anno), 100 GB ($59,88/anno), 200 ($119,88/anno) e così via fino a 16 TB.
Piattaforme supportate: le versioni desktop sono compatibili con PC e Mac, quelle mobili con iPhone/iPad ed Android.

Microsoft SkyDrive: Stesso stile di Google Drive, ma di Microsoft. È associato ai servizi Windows Live (come Hotmail o Skype) e, allo stesso modo in cui Drive è strettamente integrato con Android e gli altri servizi di BigG, Skydrive è strettamente integrato con i servizi Microsoft (ad esempio Office o Windows 7 ed 8, sia in versione mobile e desktop). Offre tutte le funzioni offerte anche dai concorrenti (sincronizzazione delle cartelle, caricamento automatico delle foto dal telefono cellulare, modifica dei documenti...). I principali punti di forza sono il prezzo e la quantità di spazio offerto gratuitamente.
Capacità: 7 GB gratis con il proprio account Windows Live. 
Prezzi: in questo caso le estensioni si sommano ai 7GB gratis. Si possono acquistare 20GB+7GB (€8/anno), 50GB+7GB (€19/anno) e 100GB+7GB (€19/anno). 
Piattaforme supportate: PC, Mac ed Xbox per la versione desktop mentre iPhone/iPad, Android e Windows 7-8 per le versioni mobili.

Amazon Cloud Drive: Il servizio di archiviazione di Amazon. Non è necessario effettuare acquisti su Amazon per poterlo usare, è sufficiente essere registrati. Il servizio può essere utilizzato per memorizzare foto, video, documenti e altri contenuti digitali.
Con questo servizio è possibile caricare musica ed ascoltarla in streaming tramite browser o l'applicazione mobile Amazon Cloud Player (disponibile per Android, iPhone / iPad e Kindle Fire)
Capacità: 5GB gratis.
Prezzi: 20GB (€8/anno), 50GB (20€/anno), 100GB (40€/anno) e così via 1.000GB (400€/anno). Nella nella versione freeè permesso caricare solo 250 canzoni, ma con $24,99/anno si possono importare fino a 250.000 brani musicali!
Piattaforme supportate: Mac e PC, Android e Kindle Fire.

Ubuntu One: Un servizio nato come l'alternativa Ubuntu a Mobile Me (iCloud) di Apple e che supporta già molte piattaforme, inclusi i dispositivi mobili, offrendo tutto ciò che ci si aspetta da un servizio cloud. Dispone di sincronizzazione delle cartelle, applicazioni mobili e desktop, sistema di backup, caricamento automatico di foto, possibilità di acquistare musica ed anche un servizio a pagamento (con una versione di prova gratuita per 6 mesi) per caricare propria musica ed ascoltarla in streaming da qualsiasi dispositivo.  
Capacità: 5GB gratis. Registrandovi a partire da questo indirizzo https://one.ubuntu.com/referrals/referee/2044411/ riceverete 500MB aggiuntivi completamente gratis.
Prezzi: si può espandere lo spazio disponibile con blocchi da 20GB, ognuno dei quali costa $29,99/anno; il costo dell'opzione di streaming musicale costa $39,90/anno con 20GB di spazio extra incluso.
Piattaforme supportate: PC, Mac, Ubuntu, iPhone/iPad ed Android.

Per gli altri servizi di cloud storage potete cliccare sul link.

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