giovedì 13 dicembre 2012

Porta Nuova-Garibaldi, prove di Milano 2.0

Google ancora non lo sa, si vede una foto di quando i lavori erano appena agli albori, ma da ora in poi questa zona sopraelevata di fronte alla stazione di Milano Porta Garibaldi, all'interno del complesso dove era già sorto il grattacielo Unicredit, il più alto d'Italia, si chiamerà Piazza Gaetana "Gae" Aulenti.

Gae Aulenti era una tra le più famose e importanti architette e designer del mondo contemporaneo, tra i suoi lavori preferiti c'erano gli allestimenti museali e i restauri architettonici. Friulana di nascita, ma milanese di adozione, è morta infatti lo scorso 1° novembre nella sua casa di Milano, si è guadagnata la sua fama grazie ad opere in tutto il mondo, da Tokio a Buenos Aires.

La nuova piazza è stata disegnata dall'architetto argentino Cesar Pelli insieme allo studio di architetti italiano Land, ed è composta da un percorso all'interno di una serie di fontane con nel centro della piazza dei punti luce che attirano lo sguardo del osservatore.




Si tratta soltanto della prima parte del progetto di riqualificazione dell'area di Porta Nuova-Garibaldi finanziato da fondi pubblici e privati (con in testa le maggiori banche, fondazioni e assicurazioni italiane) coordinati dalla Hines Interests Limited Partnership, una delle maggiori società immobiliari mondiali con sede principale nella Williams Tower di Houston, Texas. Il costo dell'intero progetto sarà di oltre 2 miliardi di euro e dovrebbe vedere la conclusione nel 2015 prima dell'apertura dell'Expo di Milano. In questi cantieri lavorano più di 100 aziende fornitrici e quasi 30.000 addetti e dal 2011 al 2013 hanno consentito appalti per circa 800 milioni di euro.

Ai piedi della nuova piazza circolare inaugurata il giorno di Sant'Ambrogio c'è il giardino intitolato alla giornalista russa Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nell'ottobre del 2006, un angolo verde tra corso Como, via Vincenzo Capelli e viale Don Sturzo.

L'intero progetto comprende anche il bosco verticale, disegnato da Stefano Boeri attuale assessore di Milano, ed ulteriori grattacieli, adibiti ad uffici e appartamenti, per un totale di 360 mila metri quadri di edifici. Secondo l'architetto Gregg Jones questo è "uno dei maggiori progetti di rigenerazione urbana in Europa", siccome, come si capisce bene dalle mappe di Google, tutto il quartiere, situato appena fuori le mura spagnole, era terra abbandonata ed occupata da senza-tetto, zingari ed immigrati.

Continua così il potenziamento della stazione treni di Milano Porta Garibaldi che, dopo esser diventata un importantissimo croce-via della mobilità dei milanesi grazie al passaggio di quasi totalità dei treni che attraversano il Capoluogo, vedrà aumentare i treni a lunga percorrenza, i treni ad alta velocità di RFI (Trenitalia), Italo e i TGV francesi con il passaggio di circa 200.000 passeggeri al giorno diretti a questo importantissimo centro direzionale. Un ulteriore slancio lo si avrà quando intersecherà anche la nuova Metropolitana meneghina la Linea 5, comunemente chiamata Lilla, oltre che la Linea 2, la Verde, già presente.

1 commento:

  1. Una nuova Milano, ecco il mio personale contributo

    http://lifestylelovers02.blogspot.it/2013/01/milano-cresce-il-nuovo-quartiere-porta.html

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